Cara/o Collega,
gennaio è stato un mese di grande fermento, subito dopo la nostra elezione, abbiamo provveduto e stiamo ancora provvedendo agli adempimenti burocratici che un passaggio di gestione come questo prevede ma ciononostante abbiamo già cominciato a lavorare sui punti del programma che avevamo presentato a tutti voi.
Da subito si è deciso di combattere la masochista guerra dei prezzi al ribasso perpetrata da qualche poco ravveduto collega e in questi giorni, considerate le molte segnalazioni che ci sono pervenute, abbiamo deciso di convocare qualche collega per parlare dell’argomento.
Sia chiaro, i tariffari non esistono più, e dunque nessuna azione di tipo legale può essere avviata nei loro confronti; ma non per questo riteniamo che non sia nei poteri dell’Ordine chiedere a questi colleghi un ragionamento morale, chiarirgli che questo metodo di lavoro non consente di rispettare standard di qualità, che le loro prestazioni super low cost danneggiano un’intera categoria e che tale modo di lavorare non gli consentirà di arrivare a fine mese a meno che non risparmino su materiali, farmaci, attrezzature etc; ma a quel punto, devono rendersi conto che stanno speculando non solo sulla dignità della nostra professione, ma anche sulla salute degli animali, e noi non possiamo consentire questa doppia mancanza di rispetto.
Ci auguriamo che su questo ragionamento, che parte dalla tutela del cliente (l’animale) e arriva alla dignità di chi lo cura (il Medico Veterinario), si possa trovare una sintesi con le Associazioni Animaliste con le quali intendiamo dialogare in modo sincero e diretto, consapevoli però che la nostra professione ha un valore che non siamo disposti a svendere.
Partendo da questi presupposti, riteniamo utile una campagna informativa di sensibilizzazione sull’argomento, che coinvolga tutti i colleghi e della quale presenteremo i dettagli prossimamente.
Sul fronte della formazione promossa dall’Ordine, i responsabili di questo settore, la dr.ssa Pugliese e il dr. Polino stanno calendarizzando una serie di eventi formativi che nei prossimi giorni verranno pubblicizzati. La scelta degli argomenti è stata operata da una parte in base alla disponibilità di eccellenti relatori che verranno invitati a relazionare (phD), e dall’altra identificando le tematiche di maggiore attualità e interesse soprattutto in relazione al mercato del lavoro.
In questo contesto, sono giunte anche proposte di singoli colleghi che intendono organizzare degli eventi in collaborazione con l’Ordine. Siamo orgogliosi di questo slancio e ci auguriamo che in futuro ci sia sempre più collaborazione in tal senso, considerato che da quest’anno sarà possibile anche ricevere delle sponsorizzazioni esterne, tanto per gli eventi che prevedono ECM quanto per eventi formativi senza crediti.
Un’altra importante novità che desideriamo comunicarvi riguarda l’apertura della segreteria dell’Ordine, in questo momento prevista il martedì dalle 13.30 alle 15.30, che potrà estendersi a più giorni a settimana nel momento in cui verrà inserita un’unità amministrativa a supporto della segreteria. Per agevolare ancor più gli iscritti, abbiamo pensato di fare cosa gradita ai colleghi mettendoci a disposizione, ciascuno nel proprio territorio di appartenenza, per ricevere le istanze anche fuori dalla sede, evitando così di dover arrivare fino a Messina o di dover attendere il giorno di apertura. Sul sito dell’Ordine abbiamo pubblicato i nostri numeri di telefono e i territori nei quali ciascuno si è reso disponibile.
Di recente si è rinnovato anche il direttivo della FROMVS (Federazione Regionale Ordini Medici Veterinari Siciliani), del quale mi onoro di essere stato eletto Vice-Presidente. Come primo adempimento ho ritenuto necessario organizzare un incontro con l’Assessore alla Salute della Regione Siciliana On. Avv. Ruggero Razza, durante il quale sono stati affrontati i temi cruciali di interesse regionale che ci interessano da vicino; prima tra tutti la situazione di precarietà nella quale versano gli specialisti ambulatoriali e i dirigenti a tempo determinato, un argomento che merita una definitiva soluzione in tempi brevi, al netto di speculazioni politiche e sindacali.
La nostra proposta è stata quella di di integrare le ore della specialistica ambulatoriale, in modo paritario per ciascun professionista, in modo da poter assicurare un regime prestazionale omogeneo e standardizzato sul territorio. Infatti, non ci si può affidare alla distribuzione pro capite per le somme della veterinaria, dal momento che le province ad alta vocazione zootecnica e produttiva sono quelle con una popolazione umana piuttosto bassa. All’interno dell’Assessorato della Salute esistono le competenze e le professionalità per poter portare avanti questa soluzione, che non comporterebbe, comunque, alcun aggravio di spesa, dal momento che le somme in questione vengono già spese da anni per i progetti obiettivo e che anche, qualora fosse necessaria un’integrazione, sarebbe costituita da una cifra estremamente bassa rispetto agli indennizzi che di continuo devono essere erogati agli allevatori per la brucellosi e la tubercolosi e alla perdita economica conseguente al mancato conseguimento dei LEA.
Oltre a questo argomento, si è dialogato sul piano di eradicazione di brucellosi e tubercolosi che va assolutamente rivisto, come anche la Legge 15 sul randagismo e il sistema delle sterilizzazioni che riteniamo debbano essere affidate anche ai tantissimi colleghi privati disponibili nei vari territori; questo consentirebbe un occasione di lavoro per molti di noi e contemporaneamente un alleggerimento del carico per le ASP.
In conclusione desideriamo comunicare che sono stati nominati il Responsabile Anticorruzione del nostro Ordine, identificato nel Dott. Santi La Macchia, e la Responsabile della Conservazione dei dati digitali, la Dr. Michela Pugliese.
Nel salutarvi, augurandovi buon lavoro, vi comunico che l’Ordine sta lavorando alla stipula di alcune convenzioni, ad esempio in ambito assicurativo, che consentiranno delle agevolazioni per i colleghi che ne fruiranno, senza però gravare l’Ente di alcun onere.
Messina 30/01/2018 Il Presidente
Dr. Nicola Barbera