Martedi 13.02 si è svolta presso la sede dell’Ordine una riunione con gli specialisti ambulatoriali per discutere in merito alla situazione di tale categoria professionale.
Opinione condivisa all’unanimità dai presenti è stata che, a fronte delle incombenze in aumento e delle condizioni lavorativi dei colleghi specialisti ambulatoriali, sia necessario un congruo incremento delle ore.
L’obiettivo a cui ambire è, inoltre, che le ore vengano assegnate a tempo indeterminato, in quanto secondo l’accordo collettivo le ore a tempo determinato sono incompatibili con la legge finanziaria.
Il Presidente Dott. Barbera ha rassicurato i presenti sull’interesse del Consiglio dell’Ordine alla causa degli specialisti ambulatoriali e, al contempo, ha proposto una strada per affrontare il problema, tornando a sostenere che chiedere incontri nelle opportune sedi istituzionali in vesti sindacali, attraverso gruppi o sindacati che non rappresentano la totalità degli iscritti, non è strada perseguibile.
Piuttosto, a suo dire, sarebbe opportuno in sede istituzionale far capire l’effettiva importanza che gli specialisti ricoprono per il comparto in termini di lotta e prevenzione di malattie infettive, di controllo sanitario.
Il Dott. Barbera di fatto ha già mostrato il suo impegno per la suddetta questione nelle sedi istituzionali offrendo disponibilità a collaborare sull’argomento. Tale disponibilità è stata accolta con piacere dall’Assessore Regionale alla salute, On. Avv. Ruggero Razza, con il quale si programma un incontro nelle prossime settimane.